St Pauli-Mainz 0-3: in Bundesliga ogni errore si paga

Siamo in Bundesliga e non più in zweite: è ora di accorgersene perchè ogni errore si paga severamente. La partita contro il Mainz finisce attorno all'ora di gioco quando Afolayan, il migliore fino a quel momento, perde palla in attacco probabilmente a causa di un problema fisico e concede un contropiede letale che Burkardt trasforma nello 0-3.

In quel momento il St Pauli ha un possesso palla dominante, circa 60 contro 40, ha effettuato 13 tiri di cui 3 in porta contro i soli 7 degli ospiti di cui 3 in porta. Quest'ultimi tre tiri però sono valsi altrettanti gol al Mainz: nessuna parata per Nikola Vasilj che se a Friburgo aveva salvato i pirati parando anche un calcio di rigore, questa sera ha condannato i suoi risultando tutt'altro che incolpevole nei primi due gol.

Vasilj esce a vuoto dopo 5 minuti quando Burkardt porta in vantaggio gli ospiti, si mette a sedere prendendo gol sul proprio palo al 16' sul raddoppio di Sieb e a quel punto la partita è già ampiamente compromessa. Il St Pauli però non si abbatte, produce una grande quantità di azioni offensive soprattutto con Afolayan, impegna severamente il portiere avversario anche con Eggstein ma non riesce mai a trovare la via del gol. Fino appunto al contropiede del minuto 62' che chiude i giochi.

Blessin schiera Wagner a centrocampo al posto di Boukhalfa: unico volto nuovo rispetto alle ultime due uscite e soprattutto alla formazione che aveva vinto la Bundesliga. I risultati però sono deludenti: in generale la coppia di centrocampo Wagner-Irvine risulterà quasi ineffabile, con tanti errori e pochi contrasti vinti. E qui siamo di fronte al grande problema del St Pauli: ci sono undici giocatori contati, tutti provenienti dalla gestione Hürzeler, e un solo modulo, il 3-4-3. Non esiste un piano B, non esistono sostituti all'altezza, Blessin non ha idee per cambiare il corso delle partite: o fa quello che aveva preparato il vecchio allenatore oppure salta tutto.

I ricambi, lo abbiamo scritto più volte, non sembrano proprio all'altezza della Bundesliga. Guillavogui è rientrato dopo l'infortunio rimediato ad Augsburg ma a quel punto la partita era ormai finita e non è mai sembrato pericoloso.

Poi c'è da sottolineare come i tre tiri in porta del Mainz si siano trasformati in altrettanti gol: in pratica gli stessi errori mostrati alla prima giornata in casa contro l'Heidenheim. Anche dal punto di vista mentale il St Pauli deve ancora crescere e lo deve fare in fretta. Le avversarie continuano a fare punti, l'Holstein Kiel ad esempio ha conquistato un punto col Bayer Leverkusen.

Il prossimo turno, dopo la sosta, sulla carta sembra uno di quelli proibitivi: venerdì 18 ottobre i ragazzi di Blessin saranno di scena al Signa Iduna Park contro il Borussia Dortmund.