Heidenheim-St Pauli 0-2: tre punti giganteschi!
Tre punti pesanti, pesantissimi, giganteschi: il St Pauli sbanca 0-2 Heidenheim, riscatta la sconfitta di Bochum e compie un altro passo importantissimo nella corsa salvezza. E conquista ufficialmente la regione del Baden-Württemberg: i pirati hanno vinto 4 trasferte fino a questo momento, ovvero tutte e 4 le partite giocate in questo Land. Tutto è iniziato a Friburgo, poi Hoffenheim, quindi Stoccarda e oggi, dulcis in fundus, Heidenheim: peccato che per questo campionato non si giochi più da queste parti.
La partita: finalmente ritorna Eggstein al centro dell'attacco - e i risultati si sono subito visti - e Blessin trova il coraggio di schierare sin dall'inizio due dei nuovi arrivati: Sands a centrocampo al posto di Boukhalfa e soprattutto Weißhaupt largo a sinistra in attacco al posto di Afolayan.
La squadra di Frank Schmidt, che prese l'Heidenheim nell'equivalente della nostra Eccellenza e lo ha portato sino all'Europa, prova a far la partita e il St Pauli si difende - per la verità oggi lo fa benissimo, senza mai far tirare in porta gli avversari - e partendo in contropiede. In una di queste ripartenze Saliakas (ci credereste che ad inizio anno Blessin lo considerava un panchinaro?) guadagna un rigore che Eggstein trasforma (minuto 25).
La statistica di quest'anno dice che una volta in vantaggio il St Pauli sa come difendere il risultato: lo fa poche volte ma quando lo fa, poi vince. E così sembra andare la partita, con una difesa coriacea che non concede nulla e con ripartenze devastanti purtroppo non adeguatamente sfruttate. Eggstein sbaglia clamorosamente lo 0-2 ma il St Pauli avrebbe almeno un altro paio di occasioni per chiudere la partite.
Nel finale quando parte la girandola dei cambi (Boukhalfa per Sands, Afolayan per Weißhaupt e Ceesay per Eggstein) il St Pauli forse si rilassa un po' e concede due tiri in porta: il primo è poco più che un passaggio a Vasilj, il secondo a dieci minuti dalla fine entra in porta al termine di un'azione molto rocambolesca. Ai quasi 2000 biancomarroni presenti alla Voith Arena si gela il sangue: per fortuna interviene la sala Var che ravvede un fuorigioco millimetrico (e forse c'era anche un fallo di mano dei padroni di casa) che annulla la doccia gelata.
Il St Pauli tira il fiato ma non si accontenta: riparte ancora una volta in contropiede e al 92' Guilavogui mette questa volta dentro la palla del definitivo 0-2. Hurrà St Pauli, la settimana inglese termina alla grande dopo due sconfitte, pur diverse tra loro, brucianti.
Ora la classifica inizia a delinearsi: dai 19 punti dell'Augsburg (impegnato domani col Werder) fino ai 10 del Bochum sono 7 le squadre coinvolte nella lotta salvezza e il St Pauli è provvisoriamente secondo di questo gruppo di coda con 17 lunghezze alla pari di Union Berlino e Hoffenheim.