Sono tutti fratelli

09.12.2024 21:39 di  Redazione StPauli   vedi letture
Sono tutti fratelli

Da mesi in Italia giustamente ci si schiera dalla parte del popolo oppresso della Palestina, dalla parte delle donne afghane. Le donne del Mali o della Nigeria. Siamo stati noi messi sulla graticola perché non eravamo troppo da una parte, forse non troppo radicali. Ci hanno dato anche dei sionisti e nazisti, ma chi sa da quale pulpito arrivava tale predica... Ci dimentichiamo di stare dalla parte delle onne? 

Chi lo dice non sa che i primi gruppi femministi nacquero proprio a Sankt Pauli ed anche le lotte di sostegno alla Palestina. Ed anche per Honduras, come per Cuba libera, ma anche per il Kurdistan che tutti logicamente in Italia ed anche in Europa si sono dimenticati. 

Dove sono oggi la gente che manifestava nel 1999 per le strade di Roma che arrivavano da tutta Europa, oggi le donne, e gli uomini del Kurdistan hanno perso il fascino della sinistra, bisogna per questo stare dalla parte degli antichi ottomani forse commercialmente e militarmente più chic? Per questo noi non saremo mai parte della sinistra radical chic ed hippy!

Molto bello stare sempre dalla parte di chi soffre, sempre e comunque ed allora ricordiamoci anche delle donne curde!

insieme a tutte le donne nel mondo che combattono per una vita ed un mondo migliore!