Salviamo Ilaria! Ed anche il Sankt Pauli si muove
Ieri sera eravamo alla sala conferenze dello stadio del Sankt Pauli erano circa le ore 19 e doveva iniziare un incontro per informare sulla situazione di Ilaria e di tanti altri arrestati o in attesa di giudizio o di estradizione.
In Germania queste informazioni erano solo riportate quasi di nascosto solo dai militanti mentre i grandi giornali ed anche i partiti, alcuni anche da ottobre e novembre contattati anche da noi, facevano il solito pesce lesso, un silenzio "assordante" e molto triste. Domenica invece allo stadio tra il primo ed il secondo tempo, improvvisamente, tantissimi striscioni hanno mostrato l'elefante nella stanza. Il Sankt Pauli ha aperto le porte immediatamente convocando un incontro per il giovedì seguente (cioè ieri sera), per informare tutti degli accadimenti nella città di Budapest.
Incontro che doveva iniziare alle ore 19 ma che ha avuto un ritardo per l'enorme afflusso di partecipanti: ulteriori sedie e molte panchine venivano messe a disposizione degli oltre 500 partecipanti che arrivavano per ascoltare e vedere anche un filmato sui fatti incresciosi verificatesi lo scorso anno in Ungheria. Intanto il nostro gruppo di italiani mentre spiegava ad alcuni amici e compagni dei fatti della nostra Ilaria, fatti che solo pochissime persone sapevano nei veri termini, riceveva la notizia, con un sms, che Ilaria era stata ufficialmente candidata per AVS, e capolista! La nostra commozione, era accompagnata dagli abbracci con i nostri amici Sankt Pauliani. La sala enorme era ormai affollata, ci siamo disposti verso la parte dei posti in piedi ed eravamo accanto al presidente del Sankt Pauli presente insieme ad altri dirigenti.
Prima di iniziare l'organizzazione ha letto un breve comunicato della dirigenza del Sankt Pauli; il Sankt Pauli fermamente condanna i fatti ed contro ogni estradizione, ed arresto. Meno male quando si muove il Sankt Pauli sicuramente succede qualche cosa di positivo.
Ricordando che in Germania pochissime e rare erano le notizie sui fatti, noi riuscivamo a cercar di informare i media ed i politici (che rispondevano picche) solo grazie al giornale Unione Sarda che molti articoli li traduceva in tedesco, ricordiamolo che Ilaria è originaria della nostra bellissima Sardegna. Da alcune settimane anche anche i media hanno iniziato a scrivere ma adesso anche il Sankt Pauli è sceso in campo! (Link Unione Sarda).
In caso di elezione, la legge europea le darebbe l'immunità per cui potrebbe tornare a casa ma ci sarebbe anche una legge ungherese / bisogna vedere se lo stato attualmente fuori dai "canoni democratici " l'applicherebbe (non lo crediamo), - per la quale la nostra Ilaria potrebbe anche uscire immediatamente. In Ungheria infatti l'immunità parlamentare scatta già dal momento della candidatura.
Sankt Pauliani uniamoci e portiamo a casa Ilaria! Adelante!
Nos bidimus fra pagu in Sardignia!