Meno due al derby di Amburgo: ripassiamo la storia (biancomarrone)
Venerdì ore 18.30, Millerntor Stadion, quartiere St Pauli: va in scena il derby di Amburgo numero 110. Ormai è una tradizione, anche per la serie B tedesca: per la sesta volta le due squadre si affronteranno a Millerntor in Zweite, ovvero dalla famosa retrocessione dei nostri cuginastri nel 2018. Prima del 2018 ovviamente i nostri cugini erano sempre stati nel più alto campionato dell'ordinamento tedesco (occidentale).
Il primo derby risale ad esattamente 104 anni fa: il 7 dicembre 1919 a Rothenbaum. Il St Pauli faceva ancora parte dall'associazione "madre" Turnverein e l'associazione calcistica non era ancora molto sviluppata: alla partita si presentarono solo in 8 giocatori del St Pauli e un nono arrivò 5 minuti in ritardo ma senza divisa. Furono i cugini a prestargli una muta: alla fine vinsero per 9-0. La prima partita contro il St Pauli diventato FC si disputò invece 5 anni più tardi, il 19 ottobre 1924: altra sconfitta, questa volta per 3-1. Bisognerà aspettare il 1930 per assistere al primo successo dei pirati: il 19 ottobre.
Veniamo però ai giorni nostri, o meglio, agli ultimi 5 anni di derby in Zweite Liga. Nella stagione 2018/19 c'è molta attesa per un derby che manda da 7 anni, quando nel 2011 il St Pauli aveva sbancato Volksparkstadion per 1-0 salvo poi retrocedere dopo un solo anno di permanenza in Bundesliga. Nel 2018 in panchina c'è Kauczinski e la stagione è tutt'altro che memorabile, però il derby in trasferta è tutto sommato positivo: 0-0 il risultato. Male invece il ritorno tra le mura amiche: i cugini trionfano 4-0 e Kauczinski non finirà quella stagione. Al suo posto arriva Jos Luhukay che l'anno seguente otterrà risultati modesti in campionato - e non sarà riconfermato - ma diventerà re dei derby. Il St Pauli nel campionato 2019/2020 vincerà infatti sia il derby a Millerntor che quello al Volksparkstadion, entrambi con il risultato di 2-0.
Quello 0-2 del Volksparkstadion del 22 febbraio 2020, davanti a 57mila spettatori, segnerà una triste svolta: da lì a poco il mondo sarà stravolto, e per i successivi due anni, dalla pandemia di Covid che influenzerà pesantemente i successivi derby. L'anno dopo arriva finalmente Timo Schultz sulla panchina del St Pauli ed Amburgo si colora nuovamente di biancomarrone: il derby in trasferta, a porte chiuse, finisce 0-0 mentre quello di ritorno a Millerntor, davanti a 1000 spettatori, vede il gran gol di Kofi-Kyereh per la vittoria sanktpauliana 1-0.
Stagione 2021/22: il St Pauli inizia a sognare la promozione. L'anno solare 2021 è d'oro per i biancomarroni: nessuno in Zweita raccoglie tanti punti quanti il St Pauli che ovviamente vince il derby d'andata, a Millerntor, per 3-2 (10mila spettatori). Purtroppo però nel ritorno qualcosa si inceppa e la rete di Burgstaller serve solo ad illudere i pirati: i cugini pareggiano e mettono la freccia nel finale con il gol di Jatta. Il 2-1 davanti a 1000 tifosi spegne i sogni di gloria della squadra di Schultz.
Arriviamo quindi allo scorso campionato, con gli stadi finalmente e nuovamente tutti esauriti: il St Pauli parte malissimo e in tutto il girone d'andata vince appena due partite. Una è col Magdeburgo e l'altra proprio con i nostri cugini: si tratta però di un 3-0 nettissimo, bellissimo, una partita perfetta, che allunga di fatto la permanenza in panchina di Schultz che arriverà così fino a Natale. Poi però si cambia: esonerato Schultz e al suo posto l'ex vice Fabian Hürzeler. Il nuovo tecnico raccoglie il record della Zweite di vittorie consecutive, ben 10, però cade in casa col Braunschweig e soprattutto in un derby spettacolare ma caratterizzato da troppi errori. Finisce 4-3 per i cugini e la pazza rimonta del St Pauli si esaurisce: la corsa dei nostri rivali cittadini invece terminerà solo agli spareggi.
Ricapitolando: Fabian Hürzeler da quando ha preso in mano il St Pauli, a gennaio 2023, ha perso solo due partite. E una di queste proprio contro i cugini. E soprattutto non ha mai vinto un derby (anche perchè ne ha giocato uno solo). In aggiunta a questo i nostri cugini, al di là delle sconfitte nei derby, a fine stagione sono sempre arrivati davanti al St Pauli. Sempre.
È quindi il momento di cambiare la storia. Avanti St Pauli!