Il film della promozione #5: ottovolante a Kiel, si vola a +11 sul terzo posto

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E così è arrivata la prima sconfitta dopo quasi un anno. L'ultimo stop in una partita ufficiale era stato il 4-3 al Volksparkstadion più o meno un anno prima. Bisogna ripartire subito e l'occasione la offre l'Eintracht Braunschweig, ospite a Millerntor. La decide un guizzo di Apo Afolayan dopo 32 minuti di gioco, poi tanta fatica, forse più del previsto, e si portano a casa i tre punti.

Arriviamo così forse alla partita più importante dell'anno: si va in casa dell'Holstein Kiel seconda in classifica e distante appena tre punti. Le cicogne sognano l'aggancio in vetta, i pirati la fuga. Il St Pauli passa in vantaggio dopo 11 minuti Afolayan ma la partita è apertissima e solo il Var nega per un fuorigioco millemetrico il pareggio ai padroni di casa. Poi tra il minuto 34 e il minuto 36 succede qualcosa di incredibile: il St Pauli semplicemente dilaga. Vanno a segno prima Hartel poi ancora Afolayan e il primo tempo si chiudo sullo 0-3 piuttosto ingeneroso per Kiel ma che fa presupporre ad una partita in ghiaccio. Non è però così e al minuto 53 l'Holstein accorcia e il St Pauli si chiude all'indietro e sbanda paurosamente. Per fortuna quattro minuti dopo Metcalfe sembra poterla rimettere in ghiaccio siglando il quarto gol (1-4) ma i padroni di casa trovano lo stesso la forza per reagire e il 65' e l'82' colpiscono due volte portandosi sul 3-4. Il finale di gioco è incandescente, il St Pauli centra per due volte la traversa e nell'ultimo minuti di recupero l'Holstein Kiel sbaglia un gol clamoroso che sarebbe valso il beffardo 4-4. Importantissima vittoria per il St Pauli ma la paura è stata tantissima e nel dopopartita sembrano quasi più euforici gli sconfitti dei vincitori.

Ora il vantaggio sulla seconda in classifica è di 6 punti e addirittura di 7 sul terzo posto occupato dai cugini. Il conto dell'enorme dispendio di energie viene però presentato dallo Schalke 04 che tra le mura amiche si impone 3-1: inutile il gol del provvisorio 1-2 di Saad al minuto 89 anche perchè nel recupero i minatori fanno tris. Peggior partita della stagione per il St Pauli che per la seconda volta consecutiva, pur essendo la miglior difesa del campionato, incassa tre gol.

Come in passato, però, dopo la tempesta arriva il sole. E una grande reazione. Dalla peggior partita alle migliori del campionato: contro Hertha Berlino in casa (2-0, gol di Saliakas e Hartel nel primo tempo) e Norimberga in trasferta (0-2, Eggestein nel primo tempo e Hartel nella ripresa) il St Pauli non solo vince ma domina. Al punto che il doppio vantaggio sta stretto ai pirati che in difesa non concedono praticamente nulla. La terza vittoria consecutiva arriva infine col Paderborn: apre Hartel e poi, ad inizio ripresa, raddoppia Ritzka. Qualche brivido nel finale con gli ospiti che accorciano ma altri tre punti pesantissimi in tasca.

Quando mancano 7 partite alla fine il St Pauli raggiunge il suo vantaggio massimo sul terzo posto, ovvero sulla promozione diretta: +11 punti (57 lunghezze contro le 46 del Düsseldorf). Kiel è secondo a -5 mentre i cugini sono quarti a -12. Tutto questo con ancora 21 punti a disposizione. Adesso si inizia davvero a vedere il traguardo ma, con il St Pauli, niente è facile: il momento più duro del campionato è infatti alle porte.