Meglio soli che male accompagnati (forse)
Eggià...”meglio soli che male accompagnati” uno pensa, ma stavolta fortunatamente non sarà così, perché almeno l'onta di uscire al primo turno di Coppa di Germania non è toccata solo a noi.
Magra consolazione comunque.
Incassato malamente il 4-2 dall'Elversberg - “pensavo fossimo più avanti" ha dichiarato Mister Schultz - evitiamo di fasciarci la testa e vediamo il lato positivo della situazione. Chi lo trova però è pregato di segnalarcelo.
Scherzi a parte l'esordio in DFB-Pokal ha fatto vittime illustri come l'Hertha Berlino (fuori contro il Braunschweig) e la neopromossa Bielefeld, che bagna la sua 18° stagione in Bundesliga con lo scivolone contro RW Essen (serie D).
Tra le “cadette”, insieme al Sankt Pauli, piangono anche Aue e Heidenheim (fuori rispettivamente contro Ulm e Wehen), ma pure i cugini dell'Amburgo, eliminati dalla Dinamo Dresda proprio ieri sera.
Molte altre squadre hanno faticato: il Friburgo (1-2 al Mannheim), l'Hoffenheim che piega il Chemnitzer (ex Karl-Marx-Stadt) solo ai rigori, l'Union Berlino passato solo al 118', il Furth che dilaga 1-6 (!!!) nei supplementari e infine l'Osnabruck, che ha la meglio sul Todesfelde solo al 77'.
E' la bellezza della DFB Pokal che, oltre a offrire match tiratissimi sin dai 32esimi di finale, riporta anche gli spettatori sugli spalti. A Dresda erano addirittura 11.000 sugli spalti; oltre 1600 a Jena; 5000 a Magdeburgo e così via. Come avevamo già comunicato, dietro l'ok delle autorità sanitarie locali, alcune società hanno potuto riaprire i settori con posti in piedi all'interno degli stadi, aumentando considerevolmente la capienza degli stessi. E lo spettacolo di conseguenza.
Speriamo sia un piccolo primo segnale di speranza per la ripartenza.
Intanto le due squadre di serie D passate al secondo turno di Coppa intascheranno, come le altre qualificate, il premio di 137.000 €: quest'anno nessuna squadra di "Eccellenza" ha superato lo scoglio del primo turno.