Magdeburgo: La sua storia ed il suo futuro con la Linke e Jannack Dennis

Nato nel 1974, anno storico della grande vittoria del Magdeburgo contro il Milan di Maldera, Rivera, Schnellinger, Benetti o Bigon di giovane spirito ed aperto per il prossimo, Dennis gentilissimo ed amichevoleci regala un ritratto della sua gloriosa e storica città, parla dei suoi progetti (link 1 - link 2)
Per renderci conto del nome e della storia sportiva della città ricordiamo brevemente nella atletica Grit Breuer specialista sui 400m varie Olimpiadi sia singola che nella staffetta e tantissimi mondiali vinti. Nel nuoto invece abbiamo Antje Buschschulte, Florian Wellbrock e tantissimi sono invece gli specialisti del remo, tanti addirittura che in periodo di guerra fredda da Magdeburgo si trasferivano sul lago di Sabaudia per allenarsi con temperature più tiepide; come Manuela Lutze, Wolfgang Güldenpfennig, André Willms ma la lista è veramente lunga.
Attualmente il Magdeburgo è la forza numero 1 nella pallamano mondiale avendo vinto gli ultimi 3 delle quattro Coppe del Mondo, 4 Coppe dei Campioni e dozzine di scudetti. Ma la Coppa delle Coppe del 1974 nel calcio resta per la città e per tutta la ex DDR un record irraggiungibile, unica squadra che ha conquistato il tetto europeo, oltre ai 3 scudetti e alle 7 coppe di Germania dell´Est.
Dennis impegnato sia socialmente che politicamente porta avanti questa responsabilità insieme alla sua famiglia agli amici e alle varie associazioni di base, è il capolista della Linke per la regione della Sassonia Anhalt e per la cittá di Magdeburgo, ed anche per questo siamo al suo fianco.
"Mancano moltissimi lavoratori sia nella città che nella regione, siamo alla disperata ricerca di personale sia negli ospedali che nella associazioni di base, mancano lavoratori nei servizi, nella ristorazione. Non troviamo neanche personale nei trasporti e nelle birrerie, ed in parlamento ci dobbiamo scontrare con chi vuole cacciare gli stranieri". Dennis ci spiega come sia assurdo che la gente segua notizie sballate e infondate come quella di Magdeburgo dove l´attentatore fosse un seguace della estrema destra tedesca ma solo per la sua provenienza di origine araba si va a cambiare la responsabilità mettendo sulla brace tutti gli stranieri ed incolpandoli della strage.
"Come consigliere comunale tutti i giorni mi trovo di fronte situazioni assurde e fake news che racconta la destra. Poi magari prendono un taxi ed al guidatore di origine indiana non gli rivolgono neanche la parola. Noi nella prossima legislatura dobbiamo migliorare e velocizzare la burocrazia attuale, ma soprattutto migliorare l'inclusione e non permettere alle destre di poter raccontare delle falsità puntando il dito contro l'emigrazione".
Il suo mito. Dennis ha un debole per l´Italia e ce lo dice, lui avrebbe desiderato conoscere Enrico Berlinguer: è il suo mito in Italia.. e purtroppo no abbiamo avuto nessuno che lo abbia nè affiancato ed anche sostituito.
La sua Magdeburgo va avanti, magari il prossimo anno potrebbe tornare dopo tanti anni in serie A (Bundesliga): siamo dalla sua parte, come non vedere loro avanti a tutti gli altri? Lo speriamo davvero! "Nello sport - continua a raccontare - mancano tanti allenatori, ma mancano anche i praticanti nelle associazioni sportive, i giovani non vogliono più indossare le magliette sportive, restano al cellulare o alla televisione, e queste sono lotte non solo politiche ma anche sociali".
Carissimo Enrico, scusa carissimo Dennis, in bocca al lupo, non mollare sicuramente ci vedremo a Roma ad ottobre, ma vogliamo festeggiare al fine settimana con tutti voi una grande vittoria sia del Magdeburgo che della tua Linke. Adelante, vorwärts!