Giustizia in Germania: DFB e Polizia perché sono un'altra cosa?
Noi desideriamo che le nostre istituzioni siano più serie ed anche responsabili, le nostre critiche devono essere viste come costruttive. Nel passato sia la polizia, ma anche la stessa FIGC non hanno brillato in organizzazione ne tanto meno in serietà. Ricordiamo i tanti casi dove la giustizia ha dovuto aspettare tanti anni per poi poter individuare i responsabili di alcuni crimini dentro e fuori gli stadi.
La giustizia sportiva si sta rendendo addirittura ridicola nei confronti del mondo intero, siamo l´unica nazione al mondo dove esistono più scudetti reclamati che scudetti giocati. Alzi la mano il tifoso di una squadra che non reclami almeno uno scudetto, ne abbiamo per tutti i colori, addirittura scritte attorno il campo "giù le mani dallo scudetto" ed abbiamo quindi la Lazio varie volte, Bologna, Juventus, Inter per continuare con il Genoa ma dimentichiamo volutamente tanti altri casi. Il La Spezia caso clamoroso, contro la storia e contro ogni vergogna gli americani che entrarono nella città ligure salvandola dal nazifascismo adesso proprietari della "impresa" cercano di avere un titolo vinto, ricevuto onorifico nel 2002, da un gruppo completamente diverso quindi non riconducibile assolutamente ai proprietari odierni. Nel 1944 il campionato fu organizzato dalla FIGC delle Repubblica Sociale con sede a Salò, parteciparono solo un terzo delle squadre che avrebbero dovuto partecipare, molte si ritirarono, alla fine vinsero i Pompieri "Vigili del Fuoco" di La Spezia, da qui il simbolo che porta oggi il La Spezia americano sulla maglia, anche questo succede da noi.
Per non dimenticare i tanti cambi di regole in corsa durante i campionati, gli spionaggi, i conflitti di interesse tra sponsor, club e federazione caso unico mondiale, dirigenti passati in giudicato che accompagnano la nazionale. La nostra giurisprudenza addirittura ha coniato ultimamente un nuovo termine giuridico assolutamente anti democratico, anti sociale, anti giuridico il termine di afflittivo. Un concetto giuridico assolutamente medioevale, desideriamo citare la nostra Costituzione Italiana articolo 27: "La responsabilità penale è personale. L'imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva. Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato. Non è ammessa la pena di morte".
Da qui si capisce come attualmente la FIGC e le sue strutture stiano andando addiritura contro la propria costituzione, le regole non possono mai essere afflittive ma rieducative. Noi siamo al di fuori del bel paese constatiamo in lontananza questa cattiveria provincialistica, la nostra penisola vive ancora in età feudale. Siamo tristemente allucinati dal dover assistere dal centro della nuova Europa piccoli interessi, persone che lottano solo per aviditá e non per il benessere del Bel Paese, non per la sua millenaria tradizione, non per la sua cultura, per il suo grandissimo ingegnio e filosofia.
"I will sing, sing a new song, How long to sing this song" cantavano gli U2 nel 1983 (war). Fino a quando saremo costretti a vedere questo scempio?
Veniamo alla nostra Germania: ad Amburgo abbiamo assistito e partecipato il 1 Maggio a varie manifestazioni, erano 5, oltre 20.000 persone complessivamente hanno partecipato sotto un bel sole ed oltre 20 gradi. Abbiamo assistito purtroppo ad una agressione da parte di un poliziotto nei confronti di un manifestante, in una giornata assolutamente tranquilla, il ragazzo di 19 anni è stato ricoverato in prognosi riservata in ospedale.
Per fortuna, nonostante tante telecamere presenti, un altro manifestante è riuscito a documentare questa assurda agressione improvvisa e non legittima. Il poliziotto è stato il giorno dopo immediatamente individuato, la Procura ha avviato indagine, probabilmente oltre il licenziamento ci potrebbero essere anche responsabilità penali. Nello stesso fine settimana si è svolta una partita di serie C, tra lo Zwickau squadra con il nome uno sciogli lingua e difficile anche da trovare sulla cartina geografica (ex DDR), contro RW di Essen. Un tifoso di casa è riuscito sbeffeggiare l'arbitro spruzzandogli un po di Birra sul viso mentre tornava alla fine del primo tempo verso gli spogliatoi. In Germania la birra é sacrosanta, l'arbitro non ha ripreso la partita restando offeso per questo sfregio negli spogliatoi, la DFB ha immediatamente dato la vittoria alla squadra ospite, il tifoso della tribuna principale che avrebbe dovuto godersi la partita e bere la birra gratis non vedrà più le sue partite: diffida di 3 anni da parte della polizia e diffida a vita da parte del club. Il Presidente di Zwickau ha detto immediatamente dopo i fatti che l´arbitro ha fatto bene a non riprendere la partita e che "questi tipo di tifosi possono restare tranquillamente a casane possiamo fare anche a meno".