Holstein Kiel-St Pauli 1-2: cuore e lacrime, al 92' esplode il boato pirata!

Vittoria al cardiopalma: il St. Pauli espugna Kiel e sogna in grande. In un match dall’intensità altissima e carico di tensione, il FC St. Pauli vince 2-1 in trasferta contro l’Holstein Kiel, portando a casa tre punti pesantissimi in chiave salvezza – o forse qualcosa in più. Dopo il vantaggio iniziale dei padroni di casa con Bernhardsson, il pareggio di Sinani e un autogol nel recupero consegnano ai nostri ragazzi una vittoria che potrebbe cambiare la stagione.
Le formazioni: qualche novità da entrambe le parti. Il tecnico Alexander Blessin opera due cambi rispetto all’ultima gara contro il Borussia Mönchengladbach: Afolayan prende il posto di Weißhaupt, mentre Dźwigała sostituisce l’indisponibile Ritzka. Per Kiel, fuori lo squalificato Zec, al suo posto gioca Ivezić. A centrocampo torna anche Knudsen.
️ Primo tempo: tanta intensità e un gol per parte. Il St. Pauli parte forte: nei primi minuti crea occasioni con Saad, Sinani e Nemeth, ma senza trovare il gol. Al 21’, Kiel colpisce alla prima vera occasione: Irvine sbaglia in uscita, ne approfitta Bernhardsson che trafigge Vasilj con un preciso sinistro dal limite. I pirati reagiscono subito: al 30’ Saad sfiora il pari, ma è al 34’ che arriva il meritato 1-1. Saad crossa, Afolayan impatta di testa scontrandosi con il portiere Dähne, la palla arriva a Sinani che ribadisce in rete. Entrambi i giocatori coinvolti nello scontro riescono a proseguire. Il Kiel colpisce una traversa con Remberg al 38’, poi Vasilj respinge una bomba da lontano di Knudsen al 44’. Il primo tempo termina con grande equilibrio, ma anche con l'impressione che il St. Pauli sia più vivo.
Secondo tempo: stanchezza, cambi e… un finale da leggenda. Blessin inserisce Guilavogui al posto di Saad, mentre Rapp risponde con Porath per Becker. Dopo un avvio lento, al 51’ arriva una clamorosa occasione per Sinani, ma il suo tiro a botta sicura finisce fuori. Il ritmo cala: il gioco si concentra a centrocampo, le occasioni scarseggiano. Il St. Pauli perde per infortunio anche Dźwigała, sostituito da Van der Heyden, mentre Afolayan lascia il posto a Weißhaupt. I cambi non cambiano l’inerzia della gara, che si fa più ruvida e spezzettata. All’87’ Irvine sfiora il gol di testa, poi all’89’ Van der Heyden non riesce a insaccare da due passi. Ma il colpo di scena arriva nel recupero: Weißhaupt entra in area e crossa, Geschwill, difensore del Kiel, nel tentativo di anticipare l’attaccante ospite devia nella propria porta. Dopo qualche attimo di suspense, l’arbitro Brand convalida il gol: è 2-1 St. Pauli al 90+2'!
Vittoria meritata e pesantissima. Il triplice fischio scatena la festa nel settore ospiti: è un successo che non solo consente al St. Pauli di portarsi a casa tre punti fondamentali, ma anche di staccare proprio l’Holstein Kiel in classifica. Ora il margine sugli inseguitori è di 11 punti, e la squadra di Blessin conferma di essere in un momento davvero positivo, al netto della lunga astinenza da vittorie prima di oggi. Fari puntati sulla sfida di domani tra Eintracht Francoforte ed Heidenheim terzultimo in classifica e momentaneamente a -7 dal St Pauli pur con una gara in meno disputata. Dopo questo turno resteranno altre 5 giornate, quindi 15 punti in palio.