Solidarietà al Sally Brown, il Jolly Roger di Roma
Massima solidarietà da parte delle Brigate Garibaldi al Sally Brown, il “Jolly Roger romano”, ritrovo storico della comunità antifascista della capitale e non solo, legato indissolubilmente al quartiere dove sorge, quello di San Lorenzo, e a tutte le sue attività sociali, antirazziste e solidali.
Solidarietà da parte nostra, così come quella dimostrata da più parti, dall'Anpi nazionale, alle associazioni sportive locali e non solo, da gruppi musicali come la Banda Bassotti e molti altri artisti apertamente schierati contro la destra razzista, violenta e xenofoba che sta rialzando pericolosamente e impunitamente la testa.
I fatti. Di certo c'è che un gruppo di ventenni francesi, a quanto pare appartenenti al gruppo “La bastide bordelaise” che si muove all'interno della più ampio fronte “Defend Europe”, ha tentato all'alba di venerdì 14 giugno di sfondare la saracinesca del locale e lanciato bottiglie sulle vetrine.
Non una semplice “spaccata” al pub, considerato che alcuni fermati dalla polizia poco dopo l'attacco avevano con sé, oltre a cimeli del gruppo neonazista, anche martelli, coltelli e bastoni.
E non si tratta nemmeno del primo attacco subito dal Sally Brown.
“Defend Europe” è conosciuto nel continente per aberranti e retrogradi slogan e idee sulla difesa della razza ariana e dell'identità nazionale e attacchi violenti alle minoranze.
Non sorprende più di tanto che soggetti del genere riescano a commettere reati del genere in un paese dove si manganellano studenti schierati a favore della Palestina e operai, mentre i rigurgiti fascisti si moltiplicano in adunanze nostalgiche e discutibili rappresentanti spuntano fuori inneggiando a quanto fosse bella la X Mas.
Siamo certi che anche questo vile attacco verrà derubricato a ennesimo “caso isolato”. Intanto rivolgiamo il nostro sostegno alle compagne ed ai compagni vittime, direttamente o indirettamente, di questo episodio.