Da Cosenza al Doria fino ad Amburgo: storie di tifo resistente e incondizionato
Negli ultimi tempi le tifoserie che, ogni domenica, riempono gli stadi del campionato di serie A italiano non si sono certo contraddistinte in chiave positiva. Dai cori antisemiti, ripetuti in ogni impianto del Belpaese, dai supporter laziali fino alle pezze inneggianti le SS naziste dei tifosi giallorossi, in Curva Sud, durante l'ultimo derby sono molti gli esempi che, ahimè, si possono fare in tal senso.
Nell'ultimo turno di campionato, però, ci è stato chi si è voluto contraddistinguere anche in questo ambito. Ad esempio nella curva del Cosenza, durante il match con il Pisa vinto per 1-0, è apparso uno striscione che recitava “10,100, 1000 via Rasella”.
I tifosi calabresi volevano rispondere alle infami affermazioni revisioniste fatte dal presidente del Senato Ignazio La Russa riguardo l'azione di via Rasella compiuta, il 23 marzo 1944, dai Gruppi di Azione Partigiana contro un reggimento delle SS naziste che, in quel momento, stavano occupando Roma.
L'evento che ci interessa in particolar modo, però, ci porta allo stadio Olimpico di Roma dove, nel pomeriggio di domenica 2 aprile 2022, si è disputato l'incontro tra i ragazzi allenati da Jose Mourinho e quelli di Dejan Stankovic. La partita in questione, per onor di cronaca, si è conclusa 3-0 a favore dei padroni di casa grazie alle reti di Gini Wijnalum, di Paulo Dybala su rigore e di Stephen El Shaarawy.
Con questa ennesima sconfitta la squadra calcistica ligure si avvicina ulteriormente alla retrocessione in serie B il prossimo anno. Un contesto che viene ulteriormente peggiorato dalla situazione economica e finanziaria della società ligure nata dalla fusione della Sampierdarenese e dalla società calcistica Andrea Doria.
Sono infatti oltre 100 i milioni di debiti che la Sampdoria deve saldare per non fallire. Il problema è che, dopo l'addio dell'ex presidente Massimo Ferrero, la squadra non ha ancora un vero e proprio proprietario e rischia, seriamente, di non riuscire ad iscriversi al prossimo campionato.
Allo stadio Olimpico era presente anche lo stesso Ferrero, noto tifoso giallorosso. Non a caso, vista la sua amministrazione folle della società doriana, è stato più volte insultato dai suoi ex tifosi presenti in massa nel settore.
Ed è proprio i tifosi doriani, arrivati in più di 1000 a Roma (1200 per l'esattezza), che, chi scrive, vuole elogiare in questo articolo. Un attaccamento alla maglia, contro tutto e tutti, che ha spinto più di 1000 persone ad affrontare un viaggio lungo 5 ore per stare vicino alla propria squadra calcistica e supportare i propri beniamini in campo.
In un periodo in cui le contestazioni sui campi di calcio italiani e il non tifo sono all'ordine del giorno, vedasi quanto successo poche ore fa al San Paolo di Napoli nel corso di Napoli-Milan in cui, tutti i settori, occupati dai tifosi di casa, sono rimasti nel totale silenzio per protestare contro il caro biglietti voluto dal presidente Aurelio De Laurentiis. I tifosi della Doria sono andati contro tutto e tutti in questo senso ed hanno sostenuto la loro squadra per tutti i 90 minuti di gioco, oltre che il recupero, nonostante la partita fosse già ben indirizzata.
Notevole è stato il calore che si sprigionava dal settore ospiti dell'Olimpico. Un tifo che sotto numerosi punti di vista, a chi scrive, ha ricordato quello dei supporter dei pirati di Amburgo.
I tifosi del St Pauli hanno, da sempre, mostrato un grande attaccamento alla loro squadra, nonostante i non certo brillanti risultati raggiunti sul campo. Uno degli ultimi episodi che ha confermato questo è stato il fatto che per il derby contro i cugini dell'Amburgo, in programma il prossimo 21 aprile, i biglietti per il settore ospiti del Volksparkstation sono andati esauriti in circa 3 minuti di orologio (tanto che noi della redazione di TuttoStPauli abbiamo di deciso di scriverci un articolo “ad hoc” - link).
Ricordiamo che il settore ospiti in questione può contenere circa 6000 tifosi. Quindi i biglietti per il match più sentito della città anseatica, almeno per quanto riguarda quelli riservati ai tifosi dei pirati, sono stati letteralmente polverizzati.
Se questo non è amore incondizionato... poco ci manca!