Nagelsmann in lacrime e solo 2 parole per un arbitraggio ed un VAR scandaloso

06.07.2024 20:47 di  Massimo Finizio   vedi letture
Basti, Nagelsmann ed Esther
Basti, Nagelsmann ed Esther
© foto di ARD

La partita è finita, ed anche la Germania va a casa. La grande Germania dovrebbe essere battuta sempre e solo da noi in finale come nel 1982 3-1 ed essendo stati presenti in quella trasferta spagnola,  possiamo ricordare bene quella esperienza irripetibile. La grande Germania, dello sport di base, delle associazioni che portano avanti la tradizione sportiva da oltre 200 anni è soprattutto il riconoscimento della loro organizzazione dello Sport di base che noi ammiriamo e desideriamo potesse tornare anche nella nostra penisola come modello di partecipazione, di sviluppo sportivo generazionale dei settori giovanili dal basso. 

Copiare tutto quello che organizzano dal basso per portare in alto nel professionismo un grande numero di sportivi. 

Nagelsmann é uno di questi, complimenti a lui - i nostri mass media al contrario lo hanno sbeffeggiato - nel dopo partita si presenta in lacrime accanto alla bella ed ottima professionista mai fuori tono corrispondente sportiva giornalista Esther Sedlaczek ed affiancato dal campione del mondo 2014 e leggenda del Bayern Monaco Bastian Schweinsteiger, commentatore tecnico per il primo canale tedesco ARD. 

Un campione in lacrime che accetta senza una parola di rancore, invece tipica dei dopopartita in Italia. Non un commento offensivo delle nostre domeniche sportive e dei talk show molto show e poco sportivi dove la cattiveria e la polemica dominano prevalendo sul fatto sportivo. 

Il lato sportivo ci dice che la Germania ha disputato una grande partita e, dopo aver subito il gol dello svantaggio, ha reagito veemente prendendo a pallonate la Spagna che non ci ha capito più nulla. A fine gara 20 tiri contro 15 della roja, 5 angoli a 1, tante occasioni ma non è servito perchè un tocco di mano evidente di Cucurella non è stato visto dal pessimo arbitro inglese Tyler (quello di Roma-Siviglia). Non vedere quel tocco di mano nemmeno dal VAR è stato qualcosa di clamoroso. Ma qualcosa sul quale i giornali e le tv tedesche non hanno insistito a differenza dei giornali italiani: appena oggi la Gazzetta dello Sport in prima pagina scriveva "Euroscandalo". Queste polemiche in Germania non esistono.

Alcuni sussurrano che la UEFA attraverso il fischietto inglese faccia pagare le tante attività poco capitalistiche del movimento sportivo tedesco (link) più che altro dedito alle lotte sociali (magari lo avessimo noi) alle lotte contro il razzismo e alle discriminazioni (magari ci fossero da noi queste lotte). Non pensiamo che la UEFA sia dietro a questo giochetto. Pensiamo invece che come la nostra FIGC anche la UEFA siano da riformare. In tutto e per tutto! 

In passato abbiamo anche scritto che tutti gli sportivi in Germania hanno sempre criticato il famoso VAR (link), per cui ricordarlo oggi non possiamo essere di parte. Sosteniamo oggi come ieri che il VAR attuale è più una presa di posizione "personale" che un esempio di giustizia sportiva, anche lo scorso campionato in Italia può essere preso ad esempio negativo. La tecnologia serve nel Calcio per le valutazioni dei gol-non gol sulla linea di porta o al massimo per il fuorigioco. Il calcio non è il football americano dove ogni 3 minunit ci si ferma per consumare bevande gassose, pop corn e noccioline che ovviamente fanno molto male alla salute ! 

Il calcio è movimento ed il gol di Maradona del 1986 è un esempio.