Il derby visto con un occhio differente tra scherzi da bambino e aggressioni varie
Il derby è sempre derby, anche se nel "profondo" nord è forse vissuto con in maniera più fresca vuoi per il vento del Baltico, vuoi per una cultura piratesca differente. Una giornata assolutamente, per noi internazionalisti bella e forte, vedere la presenza sui nostri spalti delle rappresentanze venute da Babelsberg, da Brema e da Monaco di Baviera.
Noi eravamo invece con i nostri da Avellino, Bergamo, Torino e Roma purtroppo la maggior parte senza biglietto. Tutti però per vivere la tensione del derby ci accompagnavano verso il rituale della trasferta in provincia, perché il loro stadio si trova appunto fuori dalla città a soli 100m dalla regione della Slesia.Il corteo e le scorte non ci hanno fatto intravvedere neanche un po' della presenza degli aborigeni vestiti di blu, le scimmiette prepotenti ed altezzose non si sono viste, una linea invalicabile con blocco delle linee dei trasporti pubblici volte a favorire l'arrivo e poi il deflusso delle due tifoserie, una prova anche per i prossimi europei.
In totale al termine della giornata solo a piedi abbiamo contato circa 12 km percorsi, ai quali vanno aggiunti i tanti km per arrivare nel luogo chiamato dai nostri compagni sardi del Sankt Pauli - lugu malu - percorsi in bus ed anche in metropolitana tutto offerto dai servizi cittadini, i biglietti degli stadi includono sempre anche i percorsi da e per lo stadio, quel sociale o socialismo di cui noi scriviamo da molto tempo. Imparate italiani imparate.
Il prepartita ha visto invece, circa 30 minuti prima del fischio di inizio, anche riportato durante la nostra diretta - Sky era assente - di una rissa al centro del campo tra circa 35 giocatori e componenti delle due squadre. Che bello vedere ogni tanto la tensione tra due squadre, cosa ormai lontana dalle nostre parti dove tutto viene visto sotto la lente di ingrandimento del famigerato VAR dove ogni peto viene analizzato almeno 5 volte anche se poi manca la sostanza, ovvero la puzza. Almeno da queste parti ogni tanto l'antagonismo sportivo sano resiste tanto che i 3 dirigenti arbitrali oltre al quarto uomo erano a fare riscaldamento e non hanno preso parte alla singolar tenzone mediovale. Era successo che i veri pirati avevano, udite udite, fatto un abbordaggio, ritenuto illegale dai competitors e scimmiette blu, superando la lineacdel centrocampo che in quel momento limitava anche le zone di riscaldamento. Adesso capirete voi l'estrema importanza per cui ibBlu hanno ritenuto doveroso rimarcare con il loro modo classico il confine della forestaed avviare una caccia all'uomo subito però messa a dura prova sia perché i pirati si sono stretti tutti dietro la loro bandiera sempre in prima fila il capitano internazionalista e per i diritti umani Jackson Irvine, poi arrivavano immediatamente anche accompagnatori, le panchine di tutte i contendenti per una bella scazzottata finita senza vincitori.
Tutto questo solo perché alcuni giocatori Pirati avevano superato un paio di volte la linea del centrocampo per recuperare dei palloni... per questo avevano ragione le scimmiottine blu, i passaggi non erano stati calibrati bene ed anche per questo avremmo perso la partita, giocata senza ardore, mostrato invece nel prepartita, con passaggi spesso imprecisi. da questo punto avevano ragione gli altri, mentre loro erano sul pezzo come si dice concentrati a non mollare, noi invece assenti.
Il dopo partita era invece molto tranquillo, a parte un piccolo battibecco tra i duemMister, sempre dovuto a chi avesse superato la linea di riscaldamento. Il loro allenatore ha ritenuto che i Pirati non hanno avuto rispettato il prossimo, quindi le scimmiette blu, mentre il nostro Mister invece gli ha risposto che in genere, se i pirati non avessero rispettato il prossimo, gli avrebbero tagliato la testa come da tradizione dei pirati, da qui una ulteriore piccola zuffa. Che bello un po'di sana cultura sportiva, il tutto per circa 80 cm di invasione...
Una lunga scarpinata per vari km ci riportava nelle zone più piratesche della immensa città portuale, di nuovo autobus poi la famosa metropolitana per solo i pirati e che fermava solo alle nostre fermate classiche ed esotiche del porto. Ci chiedevamo infatti ieri sera, il come mai della assoluta precisione quasi teutonica (facciamoci una risata) con cui il servizio metro fermasse solo ad alcune fermate. Avevamo anche raccontato ai nostri ospiti, durante la giornata della esistenza di un punto di "incontr " della estrema destra delle scimmie blu. Come San Tommaso uomo che non conosce, che non vede non crede. Purtroppo le notizie del giorno successivo confermano che i festeggiamenti dei provinciali nella notte ha portato alcune divergenze ed aggressioni nei confronti dei Pirati. In alcuni casi vari gruppi intorno alla mezzanotte hanno provato ad entrare nel quartiere per far vedere chi avesse vinto il derby. Gli arbitri di questa singolar tenzone, le varie centinaia di poliziotti arrivati da tutta la Germania, si sono messi di punta ed anche con le cattive maniere hanno effettuato alcuni arresti, spesso anche utilizzando parole abbastanza quasi da ultras come "toglietevi dal c." oppure "andate a fanculo": queste le nostre libere traduzioni.
Il tutto in ogni caso però non ha evitato una mega rissa e un pirata purtroppo è finito all'ospedale per una coltellata: rissa avvenuta vicino alla birreria della estrema destra chiamata "Il benzinaio" dove poi la squadra delle scimmiette blu è andata a festeggiare a notte fonda in segno di sfregio a Sankt Pauli.
Pensiamo adesso a vincere la prossima, il tutto resta sempre molto bello e caratteristico, andare a far visita al loro giardino zoologico, ma non farlo il prossimo anno sarebbe la punizione migliore dantesca!