La finale di pallamano tra Kiel e Barça - Davide contro Golia
Abbiamo chiuso un anno da dimenticare.
Ricordiamo amici e parenti che ci hanno lasciato e abbracciamo chi ha sofferto.
Alcuni giorni fa si giocava nel magnifico Palasport di Colonia - che può accogliere 20.000 spettatori, ma che era vuoto a causa del virus - la finale della coppa dei campioni di pallamano, gioco da noi poco conosciuto, ma non per questo non praticato. La vinceva per la quarta volta un'associazione sportiva tedesca, il THW di Kiel, battendo in finale, signore e signori, il Barcellona. Sì, il Barcellona, quello con Messi e Griezmann.
Pochi sanno infatti che anche il Barça è un'associazione sportiva. Tra le sue sezioni di sport popolare c'è la squadra di pallamano che, prima di impattare contro il Kiel, ha battuto in semifinale il PSG.
Il THW è un'associazione sportiva di Kiel, città portuale del nord della Germania che ricorda la nostra Trieste. Il porto di Trieste è stato recentemente acquistato da quello di Amburgo (dalla Hamburger Hafen und Logistik AG), che ha l'ambizione di farlo diventare la più fiorente piattaforma logistica nel Mediterraneo.
A Kiel si costruiscono sommergibili nucleari, ma il THW non ha nessuna connessione con i cantieri navali. Ha una solida base di 5.000 socie e soci che praticano tennis, pallamano, nuoto, badminton e atletica leggera con ottimi risultati nazionali ed europei. La città vanta un'altra associazione, lo Holstein Kiel, con oltre 3.000 socie e soci che fanno calcio, tennis e pallamano (sono primi nella serie B tedesca di calcio, dove gioca - ancora - anche il nostro Sankt Pauli).
A paragonare Trieste con Kiel la domanda sale alla labbra da sola: ma cosa manca a Trieste?
A Trieste non manca che un'associazione sportiva che unisca le persone e le faccia praticare attivamente sport.
Meditiamo, amiche e amici, meditiamo.