Sono giovani ma stanno crescendo: il gruppo sportivo del Beach Volley dei Pirati

Sono giovani e stanno crescendo. Nei due giorni forse più infelici delle olimpiadi per il volley azzurro, con l'eliminazione prima della squadra maschile, poi dei nostri ragazzi del beach volley ed infine con l'uscita anche delle ragazze ai quarti, ci siamo trovati nel pomeriggio con i ragazzi della sezione sportiva del Beach Volley del St. Pauli. Tutti loro tifano ovviamente per i colori azzurri ed in particolare per la pallavolo italiana, conosciuta benissimo, per cui la delusione è tangibile nell'aria.

Noi di Tuttostpauli in verità non siamo gli unici italiani: incontriamo subito un bel ragazzo, forte ed esperto, Tommaso Bernardi, che gioca in serie B con il neopromosso Porto Viro (Rovigo) e che studia a Padova medicina, sta aiutando il gruppo più giovane dei ragazzi. Sono veramente tanti, oltre una sessantina: si dividono in un primo gruppo, composto da una ventina di unità, sui primi due campi di allenamento con altrettanti istruttori, seguiti da una dozzina in un campo di ragazze e ragazzi sotto i 18 anni e, infine, un gruppo di futuri campioni che viene allenato dal nostro ambasciatore della pallavolo. Futuri campioni a parte, gli altri giocano per divertirsi: magari fosse così anche da noi in Italia! Il Beach Volley sta andando fortissimo in Germania ed in particolare ad Amburgo sta riscontrando una popolarità incredibile: anche i cuginetti dell'HSV hanno aperto la loro sezione e le loro rappresentanti sono addirittura alle Olimpiadi di Tokyo (vedi link). 

Ci abbraccia, felicissimo d'incontrarci, Christian Weder, giovane responsabile della sezione e ci presenta piano piano alcuni soci presenti: anche noi siamo felicissimi di tanta gioia che contraccambiamo (più tardi giocheremo anche noi, ma che fatica dopo oltre 30 anni!).

La sezione Beach Volley è stata fondata tre anni fa, nel febbraio del 2018, e ad agosto 2021 ha superato gli oltre 360 soci praticanti ma è sempre in aumento: solo oggi vi erano oltre quattro bambini in prova ed altri presenti che giocavano e si sarebbero presto iscritti. Ci spiega Christian che da oltre un mese deve lavorare solo per le nuove iscrizioni, con una media di due al giorno.

Christian non è solo nell'organizzazione ma ha al suo fianco anche altri due componenti della presidenza (responsabili di sezione, ndr) eletti nel 2019 appena prima dello scoppio della pandemia. Anche Stefan, suo vice, ci saluta e poi subito va in calzoncini ad organizzare lo spettacolo, per noi bellissimo, dello sport popolare. Christain ci spiega che per loro la più bella cosa è vedere quanti ragazze e ragazzi si stanno appassionando a questo sport: vogliono tutti far parte logicamente dei Pirati del Beach Volley, tutti si dichiarano e portano i colori dell'integrazione, dello sport per tutti, della socialità che ha il Sankt Pauli e che dovrebbero avere in teoria tutte le associazioni sportive nel mondo (quindi anche quelle italiane). 

Questi sono i nostri obiettivi, ci ricorda Christian: voler far incontrare tante persone di differenti valori, lingue ed origini. Noi gli chiediamo (in maniera banale e superflua) come ci potrebbe descrivere il loro socio medio. Christian si mette a ridere: "Massimo ma che domande fai? Siamo al Sankt Pauli qui! Con alcuni soci parliamo in inglese, dato che non sanno ancora il tedesco, ma con noi logicamente apprendono anche nuovi vocaboli di tedesco". In pratica tramite lo sport i loro soci indiani, siriani, spagnoli o greci vengono anche meglio integrati nella società tedesca (giustamente) mentre nello stesso momento arriva il nostro amico italiano che parla in inglese con Christian e tutti noi ci mettiamo a ridere.

 Tommaso riparte subito dopo l'allenamento per Padova dove continua a studiare, ma ci confida che vorrebbe trasferirsi a Sankt Pauli (Malagò, stiamo per perdere un altro bel giocatore italiano, fa qualcosa di sportivo meno sport di élite e più sport popolare! ndr). 

Chiediamo a Christian se in questi tre anni i Pirati del Beach Volley abbiano partecipato anche a tornei federali con i propri team. In fondo si tratta di  una sezione relativamente giovane e con tanti nuovi giocatori e giocatrici: non ci aspettiamo campioni del mondo in poco tempo, sempre tenendo conto che nel 2020 non si è quasi mai giocato e che ci si è allenati ancora di meno. "Massimo - ci risponde - devi sapere che due settimane fa ai campionati regionali abbiamo vinto in 5 categorie qualificandoci per i nazionali svoltisi la settimana scorsa a Berlino. Nella categoria Under 17 donne abbiamo anche preso la medaglia di bronzo, ovvero il terzo posto nazionale". 

Spettacolare: adesso non ci resta che attendere le prossime Olimpiadi e vedere non più solamente la partecipazione delle cugine dell'HSV ma tifare per le nostre ragazze (e speriamo anche per i  nostri ragazzi) del Beach Volley del Sankt Pauli, in particolare per la medaglia di bronzo Geeske Camp. Come sempre lo sport unisce, lo sport è bello e popolare e al Sankt Pauli è ancora più bello. 

In chiusura un dato sorprendente, almeno per la mentalità italiana: il 50% dei soci della sezione di Beach Volley del Sankt Pauli è composto da donne (record nelle sezioni in Germania) ed oltre 35% ha meno di 18 anni!

Forza Beach Volley, forza Pirati! 

Grazie a tutti voi ed in particolare a Christian. 

Adelante.